La Lega Latina
La Lega Latina
La Lega Latina nacque nell’Italia arcaica come un’alleanza tra le trenta città del Latium vetus, unite da un’origine comune e soprattutto da un culto religioso condiviso: quello di Giove Laziale, venerato sul Monte Albano. La tradizione vuole che Alba Longa, la città madre dei Latini, ne fosse il centro spirituale e politico. Con il tempo, questa unione si rafforzò non solo per motivi religiosi, ma anche per esigenze difensive e politiche, dando così vita a una vera e propria confederazione.
Quando Roma cominciò ad espandersi nel territorio laziale, il rapporto con la Lega Latina si fece complesso. Inizialmente, ci furono scontri, come quello celebre al Lago Regillo, dove i Latini furono sconfitti. Ma subito dopo, nel 493 a.C., venne stipulato un trattato di alleanza – il Foedus Cassianum – che sanciva la collaborazione militare tra Roma e le città latine, con la condivisione dei bottini e una certa parità tra i membri.
Questa situazione durò per circa un secolo, durante il quale Roma e la Lega combatterono fianco a fianco contro nemici comuni come Equi, Volsci e Sanniti. Tuttavia, Roma cresceva in potenza e ambizioni, e cominciava a trattare le altre città come subalterne. Questo squilibrio di potere generò tensioni che sfociarono nella cosiddetta Guerra Latina, tra il 340 e il 338 a.C. Le città latine, ormai insofferenti del predominio romano, si ribellarono, ma vennero duramente sconfitte.
Alla fine della guerra, Roma sciolse ufficialmente la Lega Latina e assunse il controllo diretto sulle città ribelli. Alcune furono trasformate in colonie romane, altre in municipi con diritti diversi. In questo modo, il Lazio cessò di essere un insieme di città alleate e divenne a tutti gli effetti una regione romana, dando inizio a quel processo di romanizzazione che sarebbe poi stato esteso a tutta l’Italia. Circei, come le altre città della Lega, entrò così definitivamente nell’orbita romana, perdendo la sua autonomia ma diventando parte integrante di un destino più grande.
Circei nella Lega Latina
Circei era una delle città latine situate al margine meridionale della regione. Fondata probabilmente come colonia romana (secondo Dionigi di Alicarnasso e Livio) ma poi inclusa nella Lega, Circei partecipava alle decisioni comuni, ai sacrifici religiosi e alla difesa collettiva.
Elenco (ricostruito) delle 30 città della Lega
Non esiste una lista ufficiale e completa antica delle 30 città, ma in base alle fonti (Livio, Dionigi, Strabone, Plinio), gli studiosi hanno ricostruito un elenco probabile. Tra queste figurano:
- Alba Longa (originaria capitale)
- Ariccia
- Lanuvio
- Lavinio
- Tuscolo
- Tibur
- Praeneste
- Ardea
- Laurentum
- Circei
- Antium
- Anzio
- Norba
- Setia
- Velitrae
- Corioli
- Cora
- Satricum
- Bovillae
- Gabii
- Nomentum
- Pedum
- Labico
- Collatia
- Fidenae
- Scaptia
- Toleria
- Tellenae
- Ficana
- Crustumerium
Nota: Alcune città potrebbero sovrapporsi o cambiare a seconda del periodo storico considerato. Circei potrebbe essere entrata nella Lega in un secondo momento, soprattutto in funzione della sua posizione strategica sul mare.
Fase | Periodo | Caratteristiche |
Origini e legame religioso | VIII–VI a.C. | Alleanza tra città latine con Alba Longa al centro |
| Alleanza con Roma | 493–358 a.C. | Patto di mutua difesa col Foedus Cassianum |
| Ascesa romana e tensione | V–IV a.C. | Dominio crescente di Roma, disparità tra membri |
| Guerra e dissoluzione | 340–338 a.C. | Sconfitta dei Latini e scioglimento della Lega |
| Riorganizzazione | Dopo 338 a.C. | Creazione di municipi, colonie e nuova federazione romana |
1. Tito Livio – Ab Urbe Condita, I, 60
Latine loquendo foedus ictum est, simulato proelio ad lacum Regillum."Fu stipulato un trattato con i Latini, con una battaglia simulata presso il Lago Regillo."
📌 Contesto: dopo la battaglia del Lago Regillo, Roma stabilisce un'alleanza con la Lega Latina, sancita nel Foedus Cassianum (493 a.C.).
2. Tito Livio – Ab Urbe Condita, II, 33
Foedus ictum inter Romanos Latinosque."Fu stipulato un trattato tra i Romani e i Latini."
📌 Contesto: riferimento diretto al Foedus Cassianum, base giuridica e militare della cooperazione Roma-Lega Latina.
3. Tito Livio – Ab Urbe Condita, VIII, 5
Latini bellum parabant, quod aequum foedus non habebant."I Latini preparavano la guerra, perché non avevano un trattato equo."
📌 Contesto: preambolo alla Guerra Latina (340-338 a.C.), in cui i Latini si ribellano contro l’egemonia di Roma.
4. Dionigi di Alicarnasso – Antichità Romane, VI, 95
Ἐκάλουν ἑορτὴν Λατίνων, ἣν πάντες οἱ Λατίνοι συνέπεμπον ἐπὶ τῷ Ἀλβανῷ ὄρει."Celebravano la festa dei Latini, che tutti i Latini celebravano insieme sul monte Albano."
📌 Contesto: riferimento alla festa religiosa della Feriae Latinae, simbolo dell’unità sacra della Lega.
5. Dionigi di Alicarnasso – Antichità Romane, V, 61
Κίρκεια δὲ ἦν ἡ πρώτη τῶν Ἑλληνίδων πόλεων, ἣν Ῥωμαῖοι κατέσχον."Circei fu la prima delle città greche che i Romani occuparono."
📌 Nota: Sebbene Dionigi la chiami greca, è un riconoscimento dell’antichità e importanza di Circei. Interessante per rafforzare la dignità storica della città.
6. Plinio il Vecchio – Naturalis Historia, III, 56
Latini dicti a Latio, in quo triginta populi communi concilio consederant."I Latini furono detti così dal Latium, dove trenta popoli si erano insediati con un consiglio comune."
📌 Contesto: affermazione diretta dell’esistenza della Lega delle 30 città.
7. Strabone – Geografia, V, 3, 2
Ἐν τῷ Λατίῳ εἰσὶ πόλεις τριάκοντα."Nel Lazio ci sono trenta città."
📌 Contesto: conferma greca del numero di città latine nella Lega.
8. Polibio – Storie, III, 22
Μὴ ἀδικεῖν τοὺς Ἀρδεάτας, Ἀντίους, Λαυρεντίνους, Κιρκαίους..."I Cartaginesi non dovranno arrecare danno agli Ardeati, Antiati, Laurentini, Circei..."
📌 Contesto: trattato del 348 a.C. tra Roma e Cartagine, in cui Circei è elencata tra le città latine da non colpire. Prova storica dell’appartenenza alla Lega Latina.
21 luglio 2025 | agg.1